Come eliminare gli acari della polvere

Le librerie sono il ricettacolo della polvere.Perchè non approfittare delle pulizie, per eliminare gli acari e imparare a respirare meglio?
Ecco alcuni consigli per pulire il mobile libreria:
Per non perdere poi tempo a riordinare i libri a seconda di formato o contenuto, togliere i libri dagli scaffali in modo ordinato, mettendoli tutti nello stesso verso,impilandoli con la stessa successione dei volumi sul ripiano.
Se possibile, spolverare anche il retro staccando il mobile dalla parete. Cominciare a pulire sempre dall’alto, in modo che la polvere non debba cadere su un ripiano già pulito.
Spolverare con un panno inumidito con sola acqua per quanto riguarda i mobili in legno o laccati. Per laminati o melaminico si possono usare anche detergenti più aggressivi. Non tralasciare angoli, zoccolo e piedini del mobile.
E’ bene fare sempre almeno due passaggi.
Se qualche ripiano si è un pò incurvato,cogliere l’occasione per girarlo.
L’ideale sarebbe poter pulire periodicamente libreria e libri per mezzo di aprirapolveri con filtri antiacaro

Usare uno straccio morbido per spolverare i libri, almeno una volta alla settimana. Di tanto in tanto si dovrà fare un lavoro più completo: spolverarli uno per volta, batterli leggermente tra loro,due alla volta,per togliere la polvere dall'interno, e smazzare le pagine. Con un pennellino
spolverare il bordo. Se il bordo delle pagine è diventato un po' nero per la polvere, con un po' di pazienza e cautela si può pulire con una gomma pane o briciole di pane fresco, tenendo le pagine serrate con l'altra mano, in modo che la gomma sbriciolata non entri nel libro e che non si rompano i fogli. Per far tornare un libro come nuovo, far rifilare invece le pagine con la taglierina per carta, del modello che viene per esempio utilizzata nelle tipografie.

ll fatto che sia invisibile, lo rende forse un nemico più subdolo. Lo si trova in materassi, cuscini, tende,. moquette, peluche. E ‘l'acaro di tipo Dermatophagoides, che vive nella polvere, quindi su pavimenti e mobili. Ma anche ovunque esistano condizioni di umidità, temperatura e nutrimento compatibili con la sua sopravvivenza. Certe abitudini della vita contemporanea, morbidi divani, tappeti, infissi molto isolanti e doppi vetri creano il microclima ideale per gli acari. Con la conseguenza che è in continua crescita il numero di persone a essi allergico.
Questi animaletti si sviluppano a una temperatura tra 20° e 30° C, con un'umidità del 70%. 0ltre 1500 metri di alteza non si trovano. A casa e in ufficio la pulizia, e in particolare l'eliminazione della polvere, è fondamentale per creare un ambiente il meno possibile favorevole agli acari. La loro presenza, comunque, non denota di per sé una scarsa pulizia dell'ambiente in cui si vive.

Cosa provoca
Poichè risulta difficile sottrarsl al contatto con questl microscopici esseri, l'acaro è responsabile di allergia di tipo perenne sotto varie forme:
-asma bronchiale
-rinite cronica
-congiuntivite allergica
-dermatite atopica
L’esposizione nei primi anni di vita agli acari, e alle sostanze allergizzanti,può aumentare il rischio di sensibilizzazione e lo sviluppo di asma in persone predisposte.Importante diventa allora la prevenzione, specialmente dei bambini.

Come sapere se la concentrazione di acari in alcune zone della propria casa è troppo elevata?
Oggi, in farmacia, sono in vendita kit per test che consentono di rispondere a questa domanda.
Questo permette di sapere se sono necessarie misure di "bonifica" e di verificare in un secondo momento, con un nuovo test, la loro efficacia. La conseguenza è una diminuzione dei livelli di allergene nell'ambiente, una riduzione dell'iperreattività bronchiale e l'utilizzo di un minor numero di farmaci di soccorso.
Gli acaricidi vanno utilizzati generalmente una volta al mese, ogni due se si tratta di prevenire l'allergia.

Ecco alcuni consigli per prevenire eventuali allergie, utili in particolar modo per chi è già allergico agli acari:
Arieggiare sempre il più possibile le stanze
Se il regolamento condominiale lo permette,esporre i materassi di lana al sole per alcune ore, almeno una volta alla settimana .
Utilizzare acaricidi,che si acquistano in farmacia.Si tratta di prodotti spray da disperdere sugli oggetti dove maggiormente si annidano gli acari (materassi,cuscini,divani), sempre seguendo attentamente le istruzioni allegat.Il loro uso è tanto più efficace quanto più è mirato,cioè utilizzato là dove la concentrazione degli acari è maggiore.
Avvolgere materassi e cuscini con particolari fodere di materiale detto tessuto non tessuto che,grazie alle sue particolari fibre, crea una struttura a labirinto che costituisce na barriera impenetrabile alle particelle più piccole.Consente di non entrare in contatto con gli acari; impedendo loro di passare questa barriera.
Togliere moquette,tappeti,tendaggi pesanti
Tenere la casa pulita e spolverata.E’ buona norma,anche se non scongiura il formarsi degli acari.
In farmacia è possibile acquistare un kit per test,utile per scoprire dove c’è un’elevata concentrazione di acari: si esamina la polvere con una particolare linguetta che assume diverse colorazioni a seconda del risultato.
Lavare pavimenti e mobili con straccio umido in modo da non sollevare la polvere. Scuotere forte le lenzuola e soprattutto le coperte
Lavare lenzuola e federe ad almeno 60° C, una o due volte la settimana.
Sono in aumento le allergie al lattice di gomma,il materiale che si consiglia spesso come antiacaro. L’ideale sarebbe poter dormire su un materasso ad acqua.L’alternativa sono i rivestimenti con gli appositi tessuti non tessuti.

Chi è allergico dovrà seguire qualche strategia in più per evitare gli acari.
Preferire stanze esposte al sole e ben arieggiate.
Scegliere, se possibile, pavimenti lisci, muri tinteggiati, tende facilmente lavabili, mobili semplici e sollevati da terra per facilitare le pulizie.
Evitare pupazi in peluche, cani, gatti, piante.
Custodire gli oggetti in mobili chiusi.
Ridurre quadri o oggetti appesi.
Evitare che il bambino allergico faccia battaglie con i cuscini, salti sul letto o vi giochi sotto,
Conservare vestiti e biancheria con un antitarme e in armadi ben chiusi, esponendoli ogni tanto al sole.
Sostituire o cambiare ogni 2-3 anni cuscini e materassi.
Evitare elettrodomestici per la pulizia a getti di vapore.
Utilizare aspirapolveri con appositi fìltri antiacari,
Evitare fumo, solventi, profumi, cosmetici, odori intensi.
La persona allergica non si dovrebbe occupare delle pulizie, né spruzzare l'acaricida. Se non è possibile, dovrà almeno indossare una mascherina.

Nessun commento:

Posta un commento