Viaggiare con i bambini: consigli

Anche i bambini aspettano le vacanze con gioia, per correre liberi, giocare e farsi coccolare da mamme e papà piu rilassati. Eppure, nel mettersi in viaggio, in alcune famiglie c'e poca attenzione alla sicurezza dei più  piccoli, come se gli incidenti toccassero sempre ad altri. Basta invece dare un'occhiata alle statistiche per scoprire che la realtà e ben diversa. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, in Europa gli incidenti
stradali rappresentano la prima causa di morte per i bambini dai 5 ai 14 anni.
Nonostante questo, al volante almeno due italiani su tre non sanno proteggere i propri figli. Eppure, basta utilizzare correttamente il seggiolino e le cinture di sicurezza per ridurre il rischio di incidenti mortali di almeno il 70%. Per convincere gli scettici basta ricordare che un urto alla velocità di soli 50 km/h porta le stesse conseguenze di un impatto al suolo cadendo dal terzo piano. Ecco allora alcuni consigli per trasportare i bambini.

In auto
Adottate sempre il seggiolino, o il rialzo: che è obbligatorio fino a quando i bambini raggiungono un peso di 36 kg.
Sistemate il seggiolino fissandolo correttamente ai sedili, con lo schienale ben appoggiato. Agganciate sempre le cinture.
Solo quando il bambino supera i 9 kg di peso, potete sistemare il suo seggiolino secondo il senso di marcia dell'auto.
I bimbi possono stare seduti davanti, a fianco del conducente, solo quando superano un metro e cinquanta di altezza.
Non piazzate mai i più piccoli sul sedile anteriore in vetture dotate di airbag frontale. Se questo dispositivo non prevede la possibilità di sblocco, potrebbe infatti rivelarsi più dannoso che utile.
In ogni caso, il posto più sicuro per un bambino è al centro dei sedili posteriori.
A questo punto potete partire tranquilli sul fronte sicurezza stradale. Ma seggiolino e cinture non bastano a far sentire a proprio agio i piccoli. Meglio allora ricordare alcune precauzioni.
Prevedete frequenti pause durante il viaggio: utili per una visita alla toilette, per scaricare le energie, sgranchire le gambe, spezzare la noia.
Portate sempre in auto acqua, biscotti, frutta, salviettine rinfrescanti, fazzoletti e sacchetti di plastica per ogni evenienza.
Fate attenzione, soprattutto con i più piccoli, che i raggi del sole non li raggiungano attraverso il finestrino.

In treno
Se partite in treno, i tempi di percorrenza sono spesso bilanciati dal fascino che questo mezzo esercita sui bambini.
Ricordate in ogni caso di prenotare il posto per evitare di ritrovarvi a viaggiare in corridoio.
Tenete conto di oscillazioni improvvise, frenate e accelerazioni: meglio che i bambini restino seduti.
Giochi, fogli, matite colorate e libri aiutano a contenere la loro naturale vivacità.
Anche in treno portate sempre con voi acqua, frutta, snack, salviettine rinfrescanti, fazzoletti. E fate attenzione all'esposizione al calore.

In aereo
Un viaggio in aereo obbliga a qualche accortezza particolare,perché lo spazio a bordo è limitato.
Fate in modo che i bimbi possano scaricare la propria vitalità prima dell'imbarco, muovendosi nelle aree di attesa, sempre sotto la vostra sorveglianza.
Utile una visita alla toilette prima che la hostess chieda di agganciare le cinture di sicurezza.
ll decollo e la vista del mondo dall'alto sono esperienze affascinanti.
Sistemate il piccolo accanto al finestrino o eventualmente prevedete che i vostri figli si alternino a sedere nel posto più ambito.
Non fatevi mai cogliere di sorpresa senza un gioco in borsa.