Potenzialità cane: estetica e tecnica

Come capire le potenzialità del vostro cane.
Un po' come succede con i figli, i padroni possono avere delle ambizioni per i propri cani: vederli gareggiare in una prova di agility, sfilare in un concorso di bellezza, reclutare in una squadra di soccorso. Ma come si capisce se il nostro cane ha la stoffa del campione?

Esistono principalmente due tipi di competizione: quelli che valutano l'estetica dell'animale (esposizioni) e quelli che giudicano le capacità dei concorrenti (prove cinotecniche).

Per quanto riguarda i primi, c'e un requisito fondamentale: il cane deve essere di razza e avere il pedigree (il certificato che attesta la genealogia rilasciato dall'Enci).
I cani premiati sono quelli che più si avvicinano allo standard di razza: prevede le propozioni del corpo (il maltese, per esempio, deve avere la lunghezza della testa pari ai 6/11 dell'altezza al garrese), il colore del mantello, la forma di labbra e orecchie, e altri dettagli fisici.
Se volete comparare il vostro cane, trovate gli stardard sul sito www.enci.it.

Le prove cinotecniche servono a valutare le attitudini dell'animale rispetto alla razza. I cani da caccia, per esempio, vengono giudicati sulla base del fiuto, della ricerca e della consegna al padrone della preda. Lo stesso vale per quelli da guardia, difesa e salvataggio, impiegati nelle unità cinofile di soccorso. Questi ultimi possono essere anche meticci, mentre negli altri casi e richiesta la razza pura. Molto noti sono i campionati di agility, che consistono in percorsi a ostacoli da superare. E’ fondamentale, per ogni tipo di prova, l'intesa cane-padrone: coltivatela fin da cuccioli con giochi ed esercizi.

Nessun commento:

Posta un commento