Allergia pianta ambrosia: sintomi, rimedi

Con la primavera arrivano i pollini e, purtroppo, anche le manifestazioni allergiche.
L’allergia è una reazione di tipo infiammatorio, che si sviluppa quando entriamo a contatto con determinate sostanze (chiamate allergeni) presenti in molte piante, fiori e taluni alimenti.
Le manifestazioni principali colpiscono il naso e le prime vie respiratorie (starnuti, muco, irritazioni), gli occhi (arrossamenti, pruriti) e la pelle (dermatiti,eczemi).
Nella maggior parte dei casi, questi problemi cessano quando si rimuove la causa, ma non per questo le allergie vanno sottovalutate. Anzi, se vi è già capitato qualche evento del genere, parlatene al vostro medico, che vi indirizzerà a un centro specialistico per individuare la causa (pollini, polveri, alimenti, pelo di animali, insetti) e prescrivere il trattamento più adatto.

Una delle cause più note dell'allergia è il polline di ambrosia, una pianta poco nota ma molto diffusa e capace di generare fino a un miliardo di grani di polline trasportati dal vento per chilometri. L’umidità e la presenza di inquinanti come l'anidride carbonica sembrano far aumentare la quantità di polline prodotto, per cui l'ambrosia che cresce spontanea nei terreni incolti e nei parchi in città avrebbe un effetto ancora più fastidioso.
L'ambrosia è quindi fortemente allergenica per via del suo polline, uno dei più allergenici esistenti.
Tra i principali sintomi, rinite allergica, congiuntivite, asma, dermatiti. Questi sintomi si manifestano soprattutto verso la metà di agosto (quando la pianta inizia a fiorire) e si prolunga anche più di un mese. L'allergia ha il suo picco soprattutto nelle ore serali fino al primo mattino.
La cura solitamente avviene con antistaminici e, in alcuni casi tramite vaccini.
Ben vengano quindi le iniziative di quei comuni che fanno tagliare le piante prima che producano il polline.E se avete un giardino o vivete vicino a un terreno incolto, intervenite con un falcetto: farete un grande favore anche ai vicini, anche se è preferibile un'aratura del terreno o diserbo al posto della falciatura.

Nessun commento:

Posta un commento