Erbe aromatiche: come conservarle

ll periodo tra maggio e settembre è il più adatto alla raccolta delle erbe aromatiche.
La raccolta. Effettuarla nelle ore centrali della giornata, quando la rugiada è evaporata e le foglie sono ancora piene di aromi.
Alcune specie, come basilico, erba cipollina, menta e prezzemolo, sono adatte alla surgelazione, le altre all'essiccazione.
Occorrente:
-pentola;
-carta da cucina;
-sacchetti di carta;
-vasi a chiusura ermetita.
Eliminare gli steli e le foglie ingiallite o che presentano macchie o appaiono malate. Legare le erbe in mazzetti e immergerle per pochi secondi in acqua bollente: questa operazione serve a pulire le erbe e a conservarne il colore.
 
Lasciarle sgocciolare e sistemare i mazzetti su uno strofinaccio ben pulito o su carta da cucina da disporre in luogo aerato, lontano dai raggi diretti del sole, che farebbero evaporare anche gli aromi. Aspettare che si asciughino. Per velocizzare questa operazione lasciare spazio tra un mazzetto e l'altro (favorirà la circolazione dell'aria) e girarli ogni tanto.
 
lnserire i mazzetti in un sacchetto di carta leggera, lasciando fuoriuscire le estremità dei gambi.Chiudere con uno spago il sacchetto.
 
Appendere il sacchetto, in modo che le erbe si trovino a testa in giù, per non perdere neppure una fogliolina. Lasciarlo così una decina di giorni, per seccare !e erbe. Estrarre i mazzetti dal sacchetto, eliminare gli steli e sbriciolare le foglie. Per conservarne aromi e profumi, metterle in vasetti a chiusura ermetica.