Curare denti cane

Sorriso perfetto e alito fresco: ecco due buoni motivi oer curare l'igiene
orale dei cani, che invece viene spesso trascurata.
Proprio come nell'uomo, è essenziale combattere e prevenire la placca, che crea l'ambiente ideale per la proliferazione dei batteri. Sono questi, infatti, a produrre il tartaro e a causare infiammazioni e gengiviti, fino al caso limite della parodontite, che può provocare la caduta del dente e l'infiltrazione dei batteri nel sangue. Prevenire è importante per la salute ma anche per il portafogli: ripristinare un dente costa attorno ai 1,000-1.200 euro.
E’ fondamentale monitorare spesso la bocca dell'animale, semplicemente alzandogli le labbra. Se notate arrossamenti sulle gengive, accumuli di tartaro (in genere si forma vicino all'attaccatura dei denti) o alito cattivo, contattate il veterinario per un intervento di pulizia. E’ simile a quello effettuato dai dentisti, ma il cane deve subire un'anestesia affinché l'operazione sia tranquilla. Le razze più esposte al tartaro sono quelle piccole, come yorkshire e carlini, ma si tratta di un problema molto soggettivo. Se il vostro esemplare ne è particolarmente colpito, è necessaria una pulizia dei denti una volta l'anno.
Per una sana prevenzioneo ccorre lavare i denti al cane con frequenza, in media due volte la settimana. Sono utili anche i bastoncini che si trovano
in commerclo, studiati per ridurre la placca e garantire un alito fresco.
Per lavare i denti al cane potete utilizzare anche un normale spazzolino, a setole morbide, oppure quello apposito che calza sul dito (il movimento sempre verticale). Per i gatti,invece, esiste una pasta da stendere sui denti con le dita.

Nessun commento:

Posta un commento