Il nome deriva dal greco ion viola e chróma colore , in riferimento al colore delle corolle di alcune specie. Il genere è costituito da piante originarie dell'America Centrale e Meridionale. Si tratta di arbusti dallo sviluppo rapido, generalmente sempreverdi, con foglie ovali-tomentose il cui bordo si ripiega verso l'interno e con fiori tubulosi riflessi verso il basso e riuniti in gran numero alla sommita degli steli. La fioritura è estiva ma si protrae fino all'autunno.
Specie coltivate: Iochroma coccinea, arbusto dai fiori rossi e dalle dimensioni considerevoli ; Iochroma flava raggiunge i m 2 di altezza e produce fiori gialli ; Iochroma fuchsoides è caratterizzata da fiori scarlatti e gialli ed è alta m 2; Iochroma grandiflora, dai fiori color porpora intenso; Iochroma lanceolata, con fiori blu e altezza di m 2,5: Iochroma tubulosa, con corolle blu-porpora e altezza di m 2.
Coltivazione: queste piante vengono generalmente coltivate nelle serre temperate con una temperatura minima invernale di 7°C. Si collocano in posizione soleggiata e richiedono una parziale ombreggiatura soltanto in piena estate.
Crescono bene nei vasi, ma a causa delle loro dimensioni talvolta notevoli, si preferisce sepsso sistemarle lungo i bordi delle serre su un normale terreno.All’inizio della primavera, prima della ripresa vegetativa, converrà potare energicamente le piante, per contenerne la forma e l’ordine, che verrebbero alterati dalla crescita rapida e disordinata, e per stimolare la fioritura di fiori grandi e numerosi.Con i germogli recisi si possono fare delle talee che radicheranno senza difficoltà in ogni periodo dell’anno.
Iochroma
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