Alcuni studi, tra cui uno recente dell'American Speech Language Hearing Association, evidenziano in molti ragazzi riduzioni di udito associabili all'uso continuato e a volume eccessivo di lettori mp3. Questi riproduttori musicali possono emettere suoni anche a 110-120 decibel (l'intensità sonora di un martello pneumatico) e spesso chi li ascolta è portato ad alzare il volume, senza rendersi conto che così rischia danni all'apparato uditivo. Per prevenire e limitare eventuali problemi fate presente ai vostri figli il rischio che corrono se non li usano con buon senso: raccomandate loro di ascoltarli a volumi moderati e per non più di un paio d'ore al giorno e di evitare l'uso degli auricolari che si inseriscono direttamente nel canale acustico:meglio le cuffiette esterne. E prestate attenzione ai primi sintomi di un eventuale calo dell’udito: per esempio se dobbiamo ripetergli spesso le parole, o se alzano continuamente il volume della tv, o ancora se avvertono dei ronzii o dei fischi dell’orecchio sottoponeteli al più presto a un controllo audiometrico.
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