Mantenere una casa calda: consigli

Con l'autunno e i primi freddi il pensiero corre subito al riparo. Ossia a riscaldare la casa. Tanto più che entro un paio di settimane torneranno a rombare le caldaie di tutta Italia .E allora alcuni consigli su come mantenere più a lungo il calore dentro le pareti domestiche e su come risparmiare non solo energia, ma anche soldi.
Termosifoni efficienti
Per rendere al massimo l'efficienza dei termosifoni il giorno stesso in cui viene accesa la caldaia (condominiale o autonoma che sia) si va vicino a ogni termosifone con un pentolino e si apre la chiavetta per spurgare le bolle d'aria formatesi con il caldo
estivo. Si lascia aperta la chiavetta fin quando non esce il primo getto d'acqua e poi si chiude.
Revisione caldaia
Ogni due anni è bene chiamare il tecnico per una revisione. L’efficienza della caldaia ci preserva da guasti e rende il bilancio energetico più risparmioso. Una caldaia che brucia male brucia anche i nostri soldi.
Caldaia condominiale
E’ possibile staccarsi dal riscaldamento condominiale (con la maggioranza dei voti durante la riunione di condominio) ma si possono anche, sempre con l'accordo del condominio, calcolare i propri consumi. Si mette un piccolo apparecchio detto contabilizzatore sui termosifoni di casa e da li si regola la temperatura (se si vuole una casa meno calda o se si è assenti per vari mesi). Così non si paga più in base ai millesimi ma in base ai consumi.
Spifferi infissi
Per provare l’efficienza degli infissi serve una semplice candela. Durante una giornata di brutto tempo si passa una candela accesa lungo il corso rettangolare di ogni finestra con movimenti molto lenti. Se la fiamma si piega, vuol dire che lì c'è uno spiffero. Esistono molti sistemi antispiffero, a lamella con la gomma, tutti adesivi e molto facili da
applicare.
Raffreddori
Per evitare i raffreddori la casa non deve essere molto riscaldata: durante l'inverno non si dovrebbe superare la temperatura di 20-21 gradi, così la differenza fra il dentro e il fuori è minore.
Riscaldamento stanza per stanza
La stanza con il massimo del riscaldamento deve essere il bagno, dove ci spogliamo. La cucina, con forno e fornelli, è la stanza più calda: qui si può anche spegnere il termosifone.
La stanza da letto può stare intorno ai 20 gradi, tanto siamo coperti. Con questi accorgimenti si risparmiano energia e soldi.
Riscaldamento pareti e pavimento
Chi sta ristrutturando casa può installare moderni ed efficienti sistemi di riscaldamento con delle serpentine inserite nelle pareti e nei pavimenti (ancora meglio, perché il calore tende ad andare in alto).
Pannello riflettente termosifone
Per non disperdere il calore dei termosifoni possiamo, prendere la misura del termosifone (base per altezza), ritagliare un cartone delle stelle misure, e foderarlo di carta stagnola, oppure possiamo acquistare direttamente un pannello di alluminio.
Il cartone, o pannello, ottenuto si applica tra la parete e il termosifone, in modo da far riflettere e rimandare verso la stanza il calore, che altrimenti verrebbe assorbito dalla parete. Con questo sistema il calore nella stanza aumenta del 12-15%.
Aria profumata
L’umidità dell’aria è importante, perciò in ogni stanza dove c’è un termosifone ci deve essere una vaschetta di acqua agganciata sul calorifero.
L’acqua evapora e non fa seccare l’aria. Nella vaschetta possiamo anche mettere una goccia di estratto di limone, o bucce di limone o arancia, in modo da avere un ambiente più profumato e salubre.