Il nome deriva dal greco a privativo e dal latino jugum-giogo, per la mancanza del labbro superiore. Genere di piante erbacee, perenni, talora ad andamento strisciante, con infiorescenza a spicastro che si ergono verticalmente.
Specie coltivate:
ajuga genevensis, alta cm 20-30, ha foglie dentellate, fiorisce in maggio-giugno, vive allo stato spontaneo in ltalia. I fiori possono essere rosa, azzurri o bianchi;
la varietà brockbankii è alta solo cm 15 ed ha fiori azzurro cupo. Entrambe hanno bisogno di una posizione soleggiata per avere una bella fioritura.
Ajuga reptans, alta anch'essa cm 20 o 30, presente in Italia, specialmente ai margini dei corsi d'acqua. E’ capace di espandersi rapidamente e perciò deve essere sorvegliata perché non divenga infestante; fiorisce in maggio-giugno e i fiori possono essere rosa azzurri o raramente bianchi. La sua variante atropurpurea raggiunge solo cm 15 di altezza, ha le foglie rossastre ed i fiori di color bronzeo porporino; la varietà multicolor ha foglie color bronzeo metallico con variegature marroni e porporine, in primavera porta fiori azzurri; la varietà variegata è bassa (cm 15), ha foglie variegate e fiori azzurri, fiorisce in maggio.
Coltivazione:
queste piante formano un tappeto verde che ricopre egregiamente il terreno; qualunque esposizione abbiano, fioriscono con facilità, ma quelle a fogliame variegato preferiscono il pieno sole. La moltiplicazione si fa per divisione in autunno o in primavera, mentre la semina si esegue direttamente a dimora all'inizio della primavera.
Ajuga: specie, coltivazione
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