Allevare furetto domestico: consigli

All’inizio era utilizzato nella caccia, in particolare era perfetto per stanare i conigli.
Ma il furetto è ormai un diffusissimo animale da compagnia.
Si affeziona all'uomo come se fosse un cane, ma è indipendente come un gatto.
La prima scelta riguarda sempre il sesso: la differenza importante è che il maschio diventa più grande e arriva fino a un massimo di 60 centimetri, mentre la femmina si ferma intorno ai 40. Per entrambi è consigliata la sterilizzazione, innanzitutto perché si tratta di puzzole domestiche, e questa operazione riduce notevolmente l'odore pungente, poi perché la furetta ha un calore molto intenso, e se non si accoppia rischia addirittura di morire.
Al momento dell'acquisto ricordate anche che un furetto è un impegno a lungo termine, perché in media vive 7-8 anni ma può raggiungere anche gli 11.
ll furetto può restare libero per casa (ma attenti che non s'infili in qualche anfratto) e non c'è problema che sporchi, perché, come il gatto, impara a fare i bisognini nella lettiera.
Tuttavia ,per evitare che fugga, è utile avere a disposizione una gabbia, arredata con una casetta-tana e con una vaschetta per i bisognini.
Può vivere anche all'aperto, non teme nemmeno il freddo invernale, ma d’estate non dovete lasciare la gabbia al sole.
ll furetto è carnivoro e ha quindi un'alimentazione simile a quella del gatto, anche se in commercio esistono dei mangimi appositi.
Può convivere con cani e gatti (purché docili), non con conigli e roditori, e va tenuto lontano dai canarini. Ricordate che è necessario vaccinarlo contro il cimurro e che per viaggiare ha bisogno del passaporto animale.
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