I colori a dito sono diventati ancora più innocui, grazie a una norma europea che riguarda varie categorie di giocattoli. E un vademecum elenca cosa verificare prima dell'acquisto.
I colori direttamente sul foglio ma non in bocca
Fanno la felicita dei bambini: sono le pitture da spalmare non con il pennello ma con le mani. All'asilo, a scuola, a casa permettono di esprimersi con creatività. E ora queste "pitture a dito" sono ancora più sicure. Oltre a essere ininfiammabili e atossiche, per essere certi che i piccoli non le mettano in bocca, non devono contenere dolcificanti o aromi ma anzi una specifica sostanza amara. Lo stabilisce la norma europea UNI ENI 71-7 pubblicata dall'Ente Nazionale italiano di Unificazione alla quale i produttori sono obbligati ad attenersi.
Per essere sicuri di comprare colori a norma e bene sceglierli di produzione europea, meglio se italiana, che riportino il marchio Ce (istituto dalla Commissione europea per indicare il prodotto costruito nel rispetto delle regole di sicurezza europee), quello del fabbricante e la dicitura:
Attenzione! Per i bambini di età inferiore a 3 anni è necessaria la sorveglianza di un adulto.
Comprare giochi sicuri secondo le norme europee
La legge europea riguarda la sicurezza di tutti i giocattoli, soprattutto
quelli destinati ai bimbi con meno di tre anni. Tuttavia, a volte la legge può venire aggirata. Per proteggere ancora di più i nostri figli possiarno seguire il Vademecum di Adiconsum, una delle più accreditate associazioni italiane per i consumatori che spiega cosa verificare prima di comperare un gioco. La confezione del giocattolo deve riportare le seguenti indicazioni obbligatorie per legge:
La marcatura CE: ben visibile,leggibile e soprattutto indelebile. Cercate anche altri marchi, come "Giocattoli sicuri" dell'lst. italiano di sicurezza dei giocattoli, o "lMQ" dell'lstit, per il marchio di qualità per i prodotti elettrici. Pur non essendo obbligatori per legge, danno ulteriori garanzie perché
attestano che il gioco è stato sottoposto a test di sicurezza,
Nome del produttore o importatore e/o la ragione sociale e/o il marchio e l'indrizzo: sono importanti nel caso il giocattolo funzionasse male o provocasse un danno al bambino.
lstruzioni d'uso in italiano.
Avvertenze sulle fasce d'età consigliate: attenzione soprattutto a quelle dei giocattoli per i bimbi di età inferiore a 36 mesi che devono rispettare norme ancora più rigide.
Se un gioco è adatto a bambini di 1-2 anni ma riporta l'avvertenza generica: "Non indicato per bambini di età inferiore ai 36 mesi" non acquistatelo: non è a norma.
Le avvertenze aggiuntive come "Da usare sotto la sorveglianza di un adulto" o "Non mirare al viso", vanno lette e rispettate.
Giocattoli a norma
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