Frank Kingdon Ward

(1885-1958). Figlio di Harry Marshall Ward, membro della Royal Society ,professore di Botanica a Cambridge, si laureò con lode in scienze naturali. presso il Christ's College di Cambridge. Aveva nel sangue la passione per i viaggi e per la ricerca delle piante e, anche se aveva un contratto di insegnante a Shanghai per la durata di tre anni, dopo due parti per compiere un viaggio attraverso la Cina. Andò tre volte nello
Yunnan. fino al confine tibetano (il trrritorio che egli chiamò poi La terra
del papavero azzurro , nel libro che recava appunto questo titolo), ma svolse la maggior parte della sua attività nell'Assam, nella Birmania Settentrionale e nel Tibet Meridionale dove, oltre a raccogliere piante, eseguì anche molti importanti rilevamenti geografici ed esplorò le gole dello Tsangoo. A differenza di altri raccoglitori dei suoi tempi,non si servì di collaboratori indigeni, ma preferì cercare e raccogliere personalmente i suoi esemplari. Quasi sempre questi viaggi si svolsero in zone montuose ed accidentate e in territori politicamente inquieti dove, qualche volta, si servì di informazioni e di carte del servizio segreto, rischio, questo, grandissimo che si aggiungeva a quelli fisici già da lui affrontati. Effettuò complessivamente una ventina di esplorazioni, facendo 23.068 raccolte di semi. Benche gli fosse stato proposto di mettersi in pensione, a sessant'anni passati, sentiva ancora l'antica passione : fece ancora cinque viaggi, uno dei quali, nel 1950, nella valle di Lohit, durante il catastrofico
terremoto che colpì la zona. Scrisse parecchi libri e introdusse molti nuovi
rododendri, tra i quali Rododendro wardií, importante per l'ibridazione, Cotoneaster wardii e conspicua, Acer wardii, Lilium wardii, Primula florindae e burmanica: tuttavia il suo nome è ricordato soprattutto per il bellissimo papavero azzurro,Meconopsis betonicifolia.
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