Kirengeshoma

Il nome ha conservato la sua origine giapponese. Il genere comprende una sola specie coltivata, la kirengeshoma palmata, caratterizzata, come indica il nome, da grandi foglie palmate; essa possiede inoltre fiori gialli che si schiudono al di sopra delle foglie, con le corolle riflesse sullo stelo e i petali ripiegati verso l'alto. La fioritura ha luogo nella tarda estate o nell'autunno e i fiori sono particolarmente graditi nei giardini che in questo periodo si presentano abbastanza spogli.
Coltivazione: queste piante erbacee, perenni, richiedono un terreno costantemente umido, arricchito con torba e terriccio di foglie, e posizione in parte ombrosa. Si possono propagare vegetativamente per divisione o riprodurre per mezzo dei semi.