Il nome deriva dall'antico nome francese di Amelanchier oralis. ll genere comprende piccoli alberi o grandi arbusti, decidui, rustici, coltivati per le loro proprietà decorative: all'inizio della primavera le foglioline appena spuntate sono color rame, i fiori sono bianchi o raramente rosati ed in autunno la chioma si colora di rosso dorato.
Specie coltivate:
Amelanchier ovalis , pero corvino, è un piccolo albero di circa 3 metri, diffuso in tutta l'Europa centrale e del sud. In Italia è spontaneo nelle zone collinose e montane, dove fiorisce in aprile con fiori bianchi, e fruttifica alla fine dell'estate o nel primo autunno; i frutti di color
rosso cupo, quasi nerastri, sono eduli.
Tutte le altre specie sono originarie del Nord America: Amelanchier alnifolia, albero di circa m 6, con fiori bianchi in racemi eretti in aprile, cui segue la formazione di bacche rosse dolci ed eduli ; Amelanchier canadensis (m 6-9), con piccoli e fugaci fiori bianchi, molto abbondanti in aprile, e con bacche di indefinito sapore in giugno; le foglie giovani sono lanuginose, ed in autunno si colorano vivacemente; Amelanchier laevis (m 6-9), molto simile al canadensis, ma le foglie giovani sono lisce e rosse; i fìori sono bianchi, in maggio; Amelanchier grandiflora (m 3-5) è un ibrido tra laevis e canadensis: la varietà rubescens ha fiori rosa; Amelanchier oblongifolia (m 3-5), arbusto con fìori bianchi in aprile; Amelanchier stolonifera, un arbusto basso dilagante (m 1-1,5), con fiori bianchi in aprile.
Coltivazione:
tutte queste specie si adattano ad ogni tipo di terreno, anche quello calcareo. Si ottengono per seme, raccogliendo le bacche quando siano mature, prima che vengano beccate dagli uccelli, che ne sono ghiotti; si seminano in primavera. Le specie cespugliose si possono dividere in autunno.
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