Per via del caldo torrido torrido che si è prolungato fino agli inizi di Autunno, le castagne hanno subito un forte anticipo della maturazione.
Inoltre quest’anno sembra che la produzione italiana di castagna si sia dimezzata per colpa del Cinipide galligeno del castagno o Vespa cinese, un parassita che attacca gli alberi del castagno.
L’Italia è la prima in Europa per produzione di castagne, e quarta nel mondo dopo Cina, Corea del Sud, Turchia.
Il parassita non solo ha dimezzato la produzione annua di castagne, ma mette anche a rischio oltre 780mila ettari di boschi di castagno presenti sul territorio, con oltre 34mila imprese agricole.
La vespa cinese provoca ,sulla pianta, la formazione di galle o ingrossamenti nei punti in cui deposita le uova, impedendo lo sviluppo dei germogli.
Al momento viene combattuto con metodi di lotta biologica, attraverso il suo antagonista naturale, il parassita Torymus Sinensi.
Secondo gli esperti ci vorranno 5-8 anni per ottenere dei cambiamenti.
Castagne, scarsa produzione e più care
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento