Capodanno 2012 botti vietati in 2000 comuni, ecco quali

Quest’anno chi vorrà sparare i botti di Capodanno non avrà vita facile,in quanto sono quasi 2000 i Comuni in cui sono stati vietati, non solo dalle forze dell’ordine ma anche dalle amministrazioni locali.
Le prime città che sono entrate a far parte della lista del divieto dei fuochi, sono le grandi città come Roma, Torino, Firenze, Milano, Bari, Venezia, Modena, Palermo, Pesaro, Asti, ma anche centri minori come Ercolano, Seriate, Olbia.
Si rischiano multe fino a 500€ per chi fosse sorpreso a sparare in uno dei comuni in cui vige il divieto.
Le motivazioni che hanno portato a questa campagna di divieto dei fuochi di Capodanno sono diverse e a fin di bene: i fuochi artificiali ogni anno spaventano terribilmente gli animali, in quanto dotati di sensi molto più sviluppati dei nostri, e le associazioni affermano che circa 5.000 animali ogni anno muoiono per lo spavento; in alcune città non si spara per salvaguardare la quiete pubblica. Inoltre l’ordinanza che vieta i botti di Capodanno potrebbe abbattere il mercato illegale e inoltre, cosa più importante, si potrebbero evitare morti e feriti che i botti inesplosi causano ogni anno.