Basta a volte una semplice passeggiata al parco e, al ritorno, ecco la sorpresa: il vostro cane inizia a grattarsi e tra il pelo spunta una zecca. Ecco come prevenirlo ed eliminarlo.
Preferisce orecchie e zampe
Le zecche si nascondono nei prati, soprattutto in campagna dove transitano le pecore (veicolo prediletto dalle zecche) e assaltano il cane al suo passaggio. Per questo, quando sta all'aperto, è opportuno passare la mano contropelo e verificare la presenza di noduli (le dimensioni variano dai 2 millimetri al centimetro). In genere si attaccano dietro le orecchie oppure su collo e zampe.
Occhio alla testa del parassita
La zecca conficca la sua testa (rostro) sotto la cute del cane. Ecco perché non va mai tolta con le dita, altrimenti è facile che il rostro si spezzi e resti nella pelle dell'animale. La tecnica è un'altra: innanzitutto il parassita va (anestetizzato bagnandolo con olio, alcol, benzina o nafta. Poi bisogna estrarlo con una pinzetta (in commercio esistono quelle apposite) in modo delicato, cercando di afferrarlo il più vicino possibile alla pelle del cane. Per non contaminare l'ambiente, infine, la zecca estratta va bruciata o immersa nell'alcol.
Può attaccarsi all’uomo
Le zecche possono causare dermatiti, ma anche malattie piu serie. Per combatterle ci sono diversi prodotti, dai collari agli shampoo, agli spray, ma l'ideale sono gli spot-on, ovvero le fialette da applicare sul dorso del cane. E’ importante prevenirle perché esiste la possibilità, seppur rara, che si attacchino all'uomo provocando un'infezione. Nel caso, bisogna staccarle
al più presto, disinfettare la cute e consultare il medico.
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