Il nome deriva dal greco lyssa-rabbia, con a privativo in riferimento ad una possibile proprietà di curare la rabbia e la pazzia.
E’ un genere originario del bacino del Mediterraneo, diffuso in tutta l'Europa e l'Asia, fino ai monti della Russia, proprio di zone aride e montuose.
Comprende specie tutte perenni; un tempo gli erano attribuite anche specie annuali, ora classificate come Lobularia.
I floricoltori continuano a denominare come Alyssum anche la Lobularia maritima, coltivata più frequentemente per la sua grande capacità di adattamento.
L’alyssum comprende molte specie e varietà nane, quasi tutte a fiori gialli e foglie grigiastre, preferite per i giardini rocciosi, mentre le specie più alte sono da preferire per aiuole e border.
Specie coltivate:
Alisso alpestre (cm 7-8), aspetto peloso, fiorisce in giugno;
Alisso argenteum (cm 45), suffrutescente, cioè parzialmente legnosa alla base, fiori giallo intenso in densi corimbi, è spontaneo in Italia nei luoghi sassosi dove fiorisce da aprile a giugno;
Alisso flexicaule (cm 7-8), coperto, in primavera, di fiori gialli profumati;
Alisso idaeum, ad andamento strisciante, con fiori gialli in maggio-giugno;
Alisso moellendorfianum (cm 15), a foglie argentee e fiori in lunghi racemi;
Alisso montanum (cm 25), diffuso in tutta la zona mediterranea, spontaneo in Italia nelle zone aride e sassose, ha i fiori in racemi lassi, leggermente profumati, color giallo brillante, foglie pelosette;
Alisso pyrenaicum (cm 8-10), cespuglioso, nano, foglie bianche vellutate e fiori anch'essi bianchi in estate;
Alisso saxatile (cm 30) ha tendenza a dilagare, leggermente peloso, fiori abbondantissimi in infiorescenze giallo-oro durante il periodo aprile-maggio, non è spontaneo in Italia, ma è diffusamente coltivato per la sua adattabilità ai diversi climi e terreni; esiste la varietà citrinum a fiori giallo-limone;
Alisso compactum (cm 15-20), da lungo tempo in coltura, con fiori giallo-brunastri, nella cultivar Dudley Neville ; plenum, nano, a fiori doppi;
Alisso variegatum, con foglie gialle e verdi;
Alisso wulfenlanum (cm 10-15), di aspetto esile, foglie bianco-argentee, fiori giallo chiaro in infiorescenze lasse che sbocciano d'estate.
Coltivazione:
l’Alisso non richiede cure difficili: terra normale ben drenata e molto sole.
L’Alisso saxatile, oltre che per giardini rocciosi, si presta molto bene ad abbellire roccaglie o muri ed è adatto anche alla coltura in vaso; dopo la fioritura è necessario sfrondare le piante per evitare che si spandano eccessivamente. Si semina nella tarda primavera in semenzaio, in terra leggera e si mettono a dimora le piantine durante l'autunno o la primavera successiva. Si possono ottenere nuovi esemplari dividendo le piante adulte dopo la fioritura, o facendo talee all'inizio dell'estate e mettendole a radicare in una zona ombrosa. Quest'ultimo sistema si usa generalmente per le cultivar variegate o a fiori doppi.
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