Il nome deriva da quello di una pastorella della poesia greca e latina.
Si tratta di un genere che comprende una sola vera specie, per quanto il nome sia comunemente ed impropriamente usato per gli Hippeastrum ed i loro numerosissimi ibridi. L'unica specie è l'Amarillide belladonna (Brunsvigia rosea, Callicore rosea), dell'Africa del Sud, pianta bulbosa a riposo estivo, con grosso stelo fiorale, coronato da profumati fiori rosa simili a gigli, che appare a fine estate prima delle foglie verdi e nastriformi le quali persistono durante l'inverno sino all'inizio dell'estate.
La pianta è rustica nei nostri climi, richiede terreno permeabile senza materie organiche che possano decomporsi provocando marciumi, posizione a mezzo sole. I bulbi, che possono essere lasciati indisturbati nel terreno per alcuni anni, formeranno colonie di bulbetti che possono essere divisi dal bulbo principale e ripiantati al principio dell'estate durante il periodo di riposo.
Amaryllis, Amarillide: specie, coltivazione
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