Gaillardia

Il nome commemora il magistrato, accademico di Francia, M. Gaillard de Charentonneau. Al genere, originario di alcune regioni degli Stati Uniti d'America, appartengono poche specie, annuali o perenni, il cui interesse orticolo deriva dal lungo periodo di fioritura che dà ottimi fiori da taglio. Talvolta le piante assumono un aspetto disordinato poiché i lunghi steli si piegano col vento e con la pioggia; è consigliabile quindi, se si devono utilizzare per il taglio, fornirli di cannucce di sostegno che li aiutino a mantenersi eretti ed ordinati. Sono piante erbacee dalle foglie alterne e
pelosette e dai capolini molto grandi e solitari, sui lunghi peduncoli nudi. I fiori ligulati, periferici, sono sterili; hanno la ligula sfrangiata in tre lobi all'apice e spesso presentano sfumature bicolori. Quelli tubulosi, invece, ermafroditi, si inseriscono su un ricettacolo convesso, frangiato.
Specie coltivate annuali: Gaillardia amblyodon è una specie annua i cui steli fiorali raggiungono anche cm 80 o 90; i fiori,rossi e aranclone scuro, sbocciano in autunno: Gaillardia pulchella si avvicina al metro di altezza; i suoi fiori gialli e cremisi si aprono nella tarda estate ed in autunno; nella coltivazione è preferibile considerarle semi-rustiche. La sua varietà
lorenziana ha fiori doppi rossi e gialli: la picta ha invece capolini più grandi.
Sempre di questa specie esiste inoltre una cultivar molto nota a fiori color
rosso rame, chiamata ' Indian Chief '. I vivaisti mettono generalmente in commercio miscugli di tipi annuali, conosciuti come 'Choice Double Mixed ',
' Special Mixture', ' Double Fireball '.
Specie coltivate perenni: sono varietà orticole derivate da Gaillardia aristata ; fioriscono da giugno ad ottobre ed i loro fiori comprendono
una vasta gamma di colori, dal pallido giallo primula al cremisi e all'arancio
vivo. Tra le più note cultivar vi sono: ' Burgundy ', alta cm 60, con fiori rosso vino; le ligule presentano i margini esterni sottilmente sfrangiati e di color giallo; ' Copper Beauty ', alta cm 60, con fiori più piccoli, giallo-arancione con sfumature tendenti al marrone: ' Firebird' è una varietà molto vigorosa, alta cm 60, con fiori aranciati; 'Goblin' è invece un tipo nano, alto solo cm 30, ed ha le ligule gialle esternamente e rosse al centro; ' Ipswich Beauty' può raggiungere cm 80-90 di altezza: i capolini sono molto grandi di un giallo intenso, con punti rosso scuro; ' Nana Nieski ', alta cm 30-50, produce fiori rossi e gialli portati da steli molto brevi; ' The Prince ', alta circa cm 70, ha capolini veramente grandi, anche di cm 10 di diametro, di color giallo scuro, sfumati in rosso bruno al centro; 'Wirral Flame', alta anch'essa cm 70, è una varietà molto robusta, a fiori color mandarino, con le punte gialle.
Coltivazione: il terreno ideale per queste piante deve essere abbastanza leggero, permeabile e soleggiato. Le specie annuali si riproducono con la semina eseguita in marzo in un ambiente modestamente riscaldato, e trapiantando poi le piantine alla fine di maggio, dopo una graduale acclimatazione; in tal modo esse fioriranno per tutta la stagione estiva. Le specie perenni preferiscono i terreni piuttosto secchi; infatti il loro nemico peggiore è l'umidità invernale che spesso ne compromette la sopravvivenza. D'altra parte però un terreno troppo riarso non agevola
lo sviluppo delle piante; è consigliabile quindi ricoprire il terreno con foglie o
con paglia, sia durante i geli invernali, sia nei periodi troppo asciutti della stagione calda. All'inizio del periodo di fioritura è vantaggioso somministrare alle piante del fertilizzante liquido. Anche per queste specie il metodo più generale di riproduzione è per seme; però, per quanto riguarda le varietà piùrpregiate, è preferibile preparare talee radicali nel periodo tra febbraio ed aprile, mettendole a germinare in cassette di sabbia, tenute in serra o in cassone. Se si preparano precocemente, e si coltivano con ogni cura, possono fiorire già al primo anno. In alternativa a questo metodo, si può adottare quello di talee basali, preparate tra agosto ed ottobre, messe a radicare in terra molto ricca di sabbia e tenute in serra o sotto una campana di vetro per qualche giorno.
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