x Ruttyruspolia

Ibrido bigenerico fra Ruttya e Ruspolia trovato per caso allo stato spontaneo nel Transwaal. La pianta, che era sconosciuta, dimostrava caratteri intermedi ai due generi ed inoltre era sterile, perciò fu supposto che si trattasse di un incrocio ignoto, tanto più importante in quanto che non erano noti ibridi bigenerici fra le Acanthaceae. Per confermare la scoperta furono poste in coltivazione le due specie che si pensava fossero i genitori, e dalla impollinazione incrociata si ottennero alcuni semi che dettero luogo a due piante; esse fiorirono sei mesi dopo la semina e gli esemplari ottenuti furono in tutto simili alla pianta sudafricana ed anch'essi sterili. Gli ottenitori dell'incrocio, che aveva fiori rosa-lilla ed era molto fiorifero, lo introdussero in coltivazione col nome di x R. 'Phyllis van Heersden', dandogli come nome di fantasia (obbligatorio per le regole di nomenclatura) quello della esploratrice che lo aveva scoperto. L'esperimento apre il campo a molte possibilita poiché le Acanthaceae
si moltiplicano facilmente per talea e quindi la sterilità degli ibridi non risulta importante.