Il nome e di origine orientale. ll genere comprende circa 200 specie, originarie delle regioni tropicali e sub-tropicali. esclusa l'America del Nord,tutte caratterizzate da una fioritura di breve durata, ma in continuo rinnovo. I gelsomini sono particolarmente apprezzati per il profumo dei fiori di molte specie e a tale fragranza è dovuta la loro popolarità; alcuni, inoltre, hanno fioritura invernale. Si tratta di arbusti vigorosi, alcuni a foglie caduche, altri a toglie persistenti o semi-persistenti, dal diverso portamento: volubile, rampicante, sarmentoso.
Specie coltivate: jasminum floridum, jasminum futicans, jasminum humile hanno portamento eretto ed un'altezza variabile da m 1 a m 3; i loro fiori, privi o quasi di profumo, sono gialli e sbocciano da marzo a giugno; J. revolufum e jasminum triumphans, scandenti e profumati, sono spesso confusi con jasminum humile; jasminum nudiflorum è il più comune gelsomino a fiori gialli: questi non hanno odore e sbocciano, prima delle foglie, da novembre a febbraio. Può essere coltivato a spalliera o ad alberetto, su una scogliera o una scarpata. La sua varietà foliis aureis è pregievole in estate per il giallo del fogliame e in inverno per i tanti fiori;
jasminum mesnyi ha rami lunghi oltre m 3, foglie semi-persistenti e può formare folti cespugli che, alla fine dell'inverno, si ricoprono di fiori gialli, non profumati, semi-doppi, jasminum parkeri, il più piccolo dei gelsomini, è semirustico, ha fiori gialli, profumati, e foglioline minute; forma un cespuglio alto non più di cm 20-30: jasminum beesianum è rustico e vigoroso; ha rami volubili, foglie caduche e fiori che si aprono in estate, di colore rosso, piccoli ma numerosi;jasminum stephanense è un ibrido rustico, vigoroso, volubile, che ha fiori rosa profumati non numerosi ma grandi: jasminum officinale, il gelsomino comune, ha rami lunghi fino a m 5; le foglie sono imparipennate semipersistenti; i fiori, bianchi, sono numerosi d'estate, dolcemente profumati e riuniti in pannocchie terminali: è originario dell'Asia Centrale ed è coltivato nelle regioni temperate; jasminum azoricum è scandente, alto m 5, sempreverde, fiorifero, profumato: a nord di Roma deve essere riparato durante l'inverno
;jasminum grandiflorum, di origine indiana, è una delle specie più belle: le sue foglie sono simili a quelle di jasminum officinale, ha un notevole sviluppo vegetativo e fiori grandi dal dolce profumo che si aprono da giugno a ottobre; tale pianta è usata industrialmente, specialmente in Sicilia, per la fabbricazione dell'essenza di gelsomino; jasminum polyanthum è la specie più coltivata per la profusione e la fragranza dei fiori, che sono di color rosa all'esterno e bianco latte internamente: fin da gennaio forma tanti boccioli che si schiudono poi in marzo-aprile. Ha una fioritura abbondante, ma soltanto una volta l'anno; è sempreverde, con foglie simili a jasminum officinale; jasminum santbac, o gelsomino d'Arabia, non è, a torto, molto coltivato: può avere fiore semplice, semidoppio, doppio e stradoppio. È un arbusto sempreverde, unifogliato, con picciuoli che portano una sola grande lamina lucida. Il tipo a fiore semplice non è più delicato di quelli nominati precedentemente ed ha un notevole sviluppo. I rami, scandenti e volubili, raggiungono i m 5; i fiori sono grandi cm 4-5 ed hanno un gradevole profumo. Le piante a fiore semidoppio, doppio o stradoppio sono difficilmente reperibili e tanto più delicate quanto più i fiori sono doppi. Lo stradoppio Mugherino del Granduca o Granduca di Toscana ha fiori che somigliano ad una piccola gardenia, bianchi e profumatissimi. È pianta molto delicata, di difficile coltivazione e conservazione.
Coltivazione: queste piante necessitano di particolari accorgimenti, soprattutto alcune specie che richiedono riparo d'inverno, quando il termometro scende sotto zero. Tutte, comunque, anche quelle che possono vivere sempre all'aperto, debbono avere una dimora calda e soleggiata. In piena terra, con clima favorevole, le piante hanno una vegetazione ed una fioritura ben più rigogliosa di quelle ottenibili in vaso o nei giardini del nord, ma anche in condizioni non ottimali, un gelsomino fiorito ha sempre una sua particolare, e suggestiva bellezza: sarà sufficiente, per farlo prosperare, una normale, buona terra da giardino. Nelle coltivazioni in vaso occorrono, durante il periodo di attiva vegetazione, frequenti irrigazioni fertllizzanti. Ma soprattutto importante è l'esposizione: tutti i gelsomini, per prosperare e fiorire, hanno bisogno di sole. La potatura, quando è necessaria, va fatta in gennaio-febbraio, jasminum nudiflorum, jasminum mesnyi e jasminum polyanthum si potano quando è esaurita la fioritura. La moltiplicazione avviene di solito per talea; nelle specie con scarsa attitudine al radicamento si può ricorrere alle margotte ed alle propaggini. Se la specie produce semi, può essere riprodotta con essi, tenendo però presente la breve durata del loro potere germinativo.
Gelsomino
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