Giardini di Kew

I Reali Giardini Botanici sono detti più semplicemente giardini di Kew dal nome della cittadina che li ospita a pochi chilometri da Londra, sulla sponda destra del Tamigi: essi occupano una area di 115 ettari e costituiscono la sede di una delle più importanti collezioni botaniche del mondo. Il primo nucleo dell'immenso complesso fu creato alla fine del 1600 da Sir William Capel. appassionato di botanica e di giardinaggio.
All'inizio del 1700 i giardini furono acquistati dal principe di Galles e, dopo
la morte di questo, la vedova, principessa Augusta, iniziò i lavori, con l'aiuto del Conte di Bute, sull'area confinante con la sua casa di Kew cui furono annessi i contigui giardini della casa di Richmond. Essa si avvalse anche dell'opera del lamoso architetto William Chambers (1723-1796) che progettò l'aranciera e la famosa Pagoda che torreggia ancora sui giardini e che è una delle poche costruzioni superstiti tra quelle erette da Chambers in stile cinese. Nel 1841 lo stato rilevò l'intera proprietà e nel 1875 i giardini di Kew furono ancora ampliati dalla regina Carlotta. La disposizione delle piante, delle serre e delle aiuole è stata determinata non solo da intenti didattici, ma anche da criteri estetici, con il risultato che si può ammirare.In Primavera, quando i rododendri, le azalee e le magnolie sono in fiore, il giardino offre uno uno spettacolo incantevole incorniciando la magnifica vista sul fiume ed oltre, fino al palazzo di Syon, sede del Duca di North umberland.Accanto al cancello Vittoria è situata la serra delle aplme, vecchia di 120 anni che si specchi nel laghetto artificiale e che è una delle costruzioni più monumentali tra quelle che trovano all’interno dei giardini, molte delle serre sono vere e proprie opere di architettura in ferro e vetro, notevoli per l’aspetto estetico oltre che per la funzionalità della forma e delle doti tecniche. E’ importante infine ricordare l’Index Kewensis, ottimo testo di consultazione per generi e specie, la cui pubblicazione iniziata per l’appunto a Kew nel 1893 conta oggi ben quattordici supplementi di aggiornamento.
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