Il nome ricorda il prof. R. Kolkwitz,botanico tedesco. Il genere comprende
una sola specie coltivata, kolkwitzia amabilis, arbusto molto elegante e decorativo, alto oltre m 1,5, deciduo, che all'inizio della stagione calda si copre di fiori simili, nella forma, a quelli di Abelia: hanno un color rosa pallido con gola gialla.
Coltivazione: questa pianta ha bisogno di essere collocata in pieno sole, in un luogo sufficientemente riparato, poiché ama il tepore ed il terreno sostanzioso. Per ottenere un buon sviluppo non è necessario ricorrere a potature, ma è buona norma eliminare le infiorescenze ormai sfiorite. Nella stessa specie esistono alcune forme più fiorifere di altre; comperando una pianta è perciò utile assicurarsi che essa provenga da una forma a fioritura abbondante. La moltiplicazione può essere fatta per talea di legno semi-maturo, prelevando i germogli in luglio; oppure mediante rametti legnosi staccati in ottobre. Le talee vengono poste a radicare in sabbia, in cassone freddo. Si collocano poi a dimora in primavera o in autunno.
Kolkwitzia
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