Il nome deriva dal greco pyknós denso e stàchys spiga ,in riferimento all'aspetto dell'infiorescenza. Il genere comprende circa 40 specie di piante erbacee, annuali o perenni, originarie del Sud-Africa e del Madagascar, caratterizzate da cospicue spighe
di fiori azzurri che si formano in autunno o in inverno.
Specie coltivate: Pycnostachys coerulea, specie annuale alta cm 40-50 con fiori di un
bell'azzurro, è originaria del Madagascar; Pycnostachys dawei è una specie perenne alta
m 1,20-1,80, i cui fiori sono color blu cobalto; proviene dall'Uganda Pycnostachys urticifolia è perenne, alta circa m 1, con fiori turchini; proviene dall'Africa tropicale.
Coltivazione: queste piante vengono frequentemente impiegate negli appartamenti, durante i mesi di fioritura invernale; ma non è escluso che, almeno nelle zone piùl miti di alcune nostre regioni, possano essere coltivate all'aperto con successo. Esse però vogliono una temperatura non inferiore a 7°-10°, almeno fin tanto che il fiore non sia completamente sviluppato. Hanno bisogno di un substrato alquanto sostanzioso e molto permeabile; inoltre occorrerà fare dei rinvasi quando le radici si saranno eccessivamente sviluppate. Generalmente si usano dei contenitori dal diametro di cm 15 per le specie più piccole e di cm 20-25 per quelle più grandi. Queste piante richiedono sempre una luce molto intensa, senza peraltro essere esposte direttamente ai raggi solari, almeno durante I'estate. È essenziale però che durante la fioritura, nella stagione invernale. esse siano collocate in un ambiente molto luminoso perché, in caso contrario, tendono a perdere tutti i fiori.
Per quanto riguarda le innaffiature, esse dovranno essere molto abbondanti durante l'estate, quando si dovrà anche umidificare l'ambiente e provvedere a vaporizzazioni sulle foglie; ma in inverno invece l'acqua sarà somministrata solo in caso di necessità e l'ambiente sarà preferibilmente secco. Le specie annuali si ottengono con la semina eseguita in primavera, in ambiente leggermente riscaldato, a circa 18°C. Le specie perenni invece si ottengono da talee, che radicano facilmente, in qualsiasi periodo dell'anno; ma per avere una buona fioritura è conveniente prepararle nuove ogni anno. All'inizio dello sviluppo delle nuove piantine è opportuno eseguire delle cimature, per ottenere degli esemplari cespugliosi.
Pycnostachys
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