Il nome è applicato a piante le cui foglie sono formate da quattro foglioline obcuneate verticillate all'apice del picciuolo; il termine è perciò generale e per quanto sia più giustamente applicato ad alcune specie di Oxalis, che hanno sempre quattro segmenti, il concetto superstizioso di portafortuna è dato dalla sua relativa rarità in alcune specie di Trifolium, pianta che normalmente ha soltanto tre foglioline, ma eccezionalmente può portarne sino a sette. Quadrifoglio d'acqua è comunemente detta la Marsilea, felce acquatica con foglie, appunto, quadrifogliolate.
Altre piante hanno foglie verticillate a gruppi di quattro ciascuno, ma non all'apice, e, per quanto tale fatto sia palese nell'attributo specifico (Lonicera quadrifolia, Linum quadrifolium), non sono comprese nel nome comune in oggetto.
Quadrifoglio
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento